Torrente URANA SOIMA MANUTENZIONE STRAORDINARIA per 650mila euro
Torrente URANA SOIMA
Comuni Magnano Riviera e Tarcento
MANUTENZIONE STRAORDINARIA per 650mila euro
C’è l’ok al progetto preliminare di fattibilità tecnica ed economica della manutenzione straordinaria del torrente Urana Soima, nei comuni di Magnano Riviera e di Tarcento, per un importo complessivo dei lavori pari a 650mila euro. Redatto dal direttore area tecnica del Consorzio Bonifica Pianura Friulana, ing. Stefano Bongiovanni, e dall’ing. Matteo Cuffolo, l’intervento sarà eseguito a breve, dopo aver acquisito i pareri necessari alla redazione della successiva fase di progettazione definitiva-esecutiva ed espletato le procedure di gara per l'appalto dei lavori.
“Lo stato di conservazione dei manufatti di difesa spondale rende urgente l’intervento da subito – spiega la presidente dell’ente, Rosanna Clocchiatti -. Si è quindi delineato un piano di interventi, dopo un’attenta analisi e il rilievo puntuale delle opere; l’azione progettuale prevede tre tempi e tre obbiettivi diversi, ma tutti in un'unica logica di intervento che è quello della riqualificazione, oltre che della messa in sicurezza delle difese spondali”.
La progettazione di completamento si inserisce in uno studio più ampio, di cui rappresenterebbe ormai il quarto lotto. Le azioni prevedono un intervento urgente per la sistemazione delle sponde (quella di destra in comune di Magnano, quella di sinistra in comune di Tarcento), funzionale all’immissione delle acque di Coia; la pulizia sottofondazione e il rifacimento degli argini, con definitivo recupero delle difese; la riqualificazione ambientale in cui rientra in parte la pulizia generale. ?
I tre percorsi e le emergenze
Attualmente il percorso dell’Urana può essere distinto in tre porzioni che corrispondono a tipologie e situazioni diverse. Partendo da nord abbiamo un primo tratto che va fino all’attraversamento della strada statale, un secondo tratto che comprende lo scatolare realizzato dalle ferrovie, infine un tratto più naturale che si dipana attraverso i campi.
Il primo percorso vede sulla sponda sinistra in Comune di Tarcento la presenza di numerosi fabbricati talora ridossati alle sponde del canale. Qui le difese sono tipologicamente di due tipi: scogliera o grossi massi disposti a costituire una struttura verticale, dove spesso crescono piante o ne restano gli apparati radicali, oppure muri spondali in cls o in sassi. Sulla sponda destra in comune di Magnano si trovano relitti o porzioni minime di scogliera, ma la difesa in genere è costituita da un rilevato arginale composto da massi sciolti, in genere frutto della continua azione di dissodamento dei campi posti in fregio; col tempo il lavoro dei contadini ha prodotto una struttura talora imponente ma di scarsa resistenza all’azione erosiva e spesso tenuta insieme dalle radici delle piante (robinie) che fitte hanno colonizzato tutto il rilevato.
Il secondo percorso ha visto l’intervento delle ferrovie che hanno deviato il canale dal suo sedime originario, creando un percorso fortemente antropizzato e impattante con uno scatolare di sezione costante e muri spondali alti circa 3m.
Il terzo percorso, finito il canale, prosegue con sponde basse ma canale largo tra boschette riparali fiancheggiato da due viabilità di servizio. Il profilo è interrotto da numerose briglie o soglie per lo più realizzate in grossi massi o pietrame parzialmente intasato; si giunge quindi al ponte sulla strada Pontebbana dove dopo un brusco salto si giunge alla tratta di competenza del consorzio di bonifica.
Le emergenze si possono così riassumere: sottoscavazioni delle fondazioni dei muri spondali; sconnessione o asporto parziale degli elementi delle difese a muro o scogliera; parzializzazione della sezione arginale con erosione al piede e asporto totale della difesa del petto arginale; crescita diffusa di vegetazione anche a tratti in alveo e inaccessibilità alle sponde; inefficacia del sistema di briglie poste a monte della ex latteria di magnano; fenomeni di scavo localizzati o diffusi lungo le opere d’arte (ponti ex latteria e strada statale).